Incendi ad Alvito, fondamentale la collaborazione di tartufai e cacciatori
Alvito (Lazio) – Da feroce incendio a consueto rogo, al momento non si riescono ancora a sconfiggere i focolai nel sottobosco in zona Trichiano e Ponte del Nibbio Le forze in campo, dalle varie squadre della Protezione Civile ai Vigili del Fuoco, da giorni si stanno adoperando su un terreno impervio attraverso la preziosa collaborazione di cacciatori, tartufai e allevatori che, unitamente al lavoro dei Guardiaparco del Pnalm, sono riusciti a visualizzare i focolai sotterranei sui quali sono già intervenuti e che non si arrestano definitivamente.
Questo è quanto emerge dalle ultime notizie, datate 16 Luglio, a riguardo della drammatica situazione degli incendi boschivi nella provincia di Frosinone.
“Eravamo convinti che l’incendio si fosse estinto giovedì scorso dopo il temporale – ha sottolineato il sindaco di Alvito Luciana Martini – E’ incredibile constatare quanto sia difficile monitorare un incendio di questo tipo, nel momento in cui, sotto la pineta, circa a trenta centimetri, le braci restano ardenti. Va sottolineato – spiega il sindaco Luciana Martini – che sono state fondamentali le operazioni di bonifica ad opera dei soccorsi e dei numerosi volontari, tra i quali Gerardo Rosati e Giacomo Pizzuti, conoscitori della montagna e dei tratturi con i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e i Guardia parco.
Speriamo di aver chiuso questa drammatica vicenda che ci ha dimostrato come l’unione faccia la forza. In tal senso, voglio ringraziare ancora una volta tutti coloro che si sono prodigati notte e giorno per aiutarci a salvare le nostre montagne. Nei prossimi giorni proseguirà l’attività di monitoraggio e, se necessarie, altre bonifiche. In corso un confronto per la messa in sicurezza delle alberature che insistono sulla carreggiata, centinaia delle quali verranno abbattute.
Fonte: tg24.info