Ass. Tartufai Del Garbo: bonifichiamo le tartufaie come dono per collettività
Poco più di un ettaro all’interno del territorio comunale completamente bonificato da piante cadute o pericolanti, pulitura del sottobosco, bonifica dei fossi di scolo delle acque, quest’ultima così importante quando si parla di regimentazione.
Si è appena concluso un lavoro durato sette mesi e che ha visto impegnate circa 30 persone. “Si è trattato del ripristino di un’area tartufigena individuata da un bando regionale ad hoc del novembre 2021. Noi abbiamo partecipato e siamo arrivati secondi dopo un’associazione simile alla nostra di S. Miniato di Pisa”.
A spiegare l’operazione appena conclusa è Daniele Montigiani, presidente dell’Associazione Tartufai del Garbo, una realtà di circa 50 iscritti con una fortemente radicata dal 2007. “Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa perché non è stato un lavoro finalizzato strettamente alle nostre attività associative, bensì alla collettività”. A partire dalla conclusione dei lavori, l’Associazione si impegna, come previsto dal bando, a tutelare questo frammento di territorio per almeno 5 anni. In sostanza i tartufai ascianesi si fanno garanti di un territorio a vocazione tartufigena che però rimane aperto ai tartufai tutti.
“Molto spesso ci viene detto che chiudiamo le tartufaie al fine di concentrare tutte le nostre attività intorno alla raccolta e commercializzazione del prodotto. Ebbene questa iniziativa è concentrata in una direzione completamente opposta a quella attribuita. Una tartufaia ben manutenuta ma aperta e senza tabelle particolari. Il fine in questo caso non è la raccolta fine a se stessa, ma una collaborazione con le istituzioni per un territorio gestito in maniera sostenibile ed aperto a tutti”. A suggellare il nuovo sistema collaborativo fra Regione e associazione, è prevista una visita della vicepresidente della Regione, Stefania Saccardi, ad Asciano il 2 agosto un collaudo dei lavori appena terminati.
Rosario Simone – Fonte: lanazione.it