Alla ricerca del Re dei Tartufi : Racconto
Alla ricerca del Re dei Tartufi : Racconto
Alla ricerca del Re dei Tartufi – Possono passare diverse uscite prima di rimettere il vanghino sotto terra e spesso molti dubbi sulle qualità del cane e un po’ di sconforto ci assale ( ma non era meglio stare a letto con questo freddo???), poi improvvisamente il nostro Fido allunga e va in fibrillazione, qualche cosa nel suo comportamento è cambiato, ha ritrovato una nuova energia, il suo passo prima stanco torna vigoroso e deciso… deve esserci un tartufo nei paraggi e così in una frazione di secondo anche il nostro umore cambia e stimoliamo il nostro amico a quattro zampe ad individuare il punto esatto. Se la via di accesso al mitico tartufo non e’ immediatamente raggiungibile vedremo il nostro cane agitarsi e mugolare impaziente che guardandoci dritto negli occhi ci chiede una mano per aprirgli la strada, se il tartufo e’ invece nascosto nella parte scoscesa di un fosso vedremo il cane cercare di raggiungere il punto esatto camminando di traverso per non cadere e magari segnalare soltanto con una veloce zampata da dove viene il profumo del tartufo bianco pregiato. Ora tocca a noi, dopo aver dato la giusta ricompensa in coccole e bocconcini al nostro intrepido amico iniziamo l’azione di scavata per raggiungere la pepita d’oro, che a volte può essere nascosta a poco cm dal suolo mentre a volte si nasconde a mezzo metro sotto terra. L’eccitazione è alle stelle, la soddisfazione è immensa, abbiamo un formidabile cane che ci ha dato per l’ennesima volta la soddisfazione di toccare il re dei tartufi ancor prima di vederlo percependo il suo inebriante profumo