Bocconi con lamette, cane da tartufi salvo per un soffio

Bocconi con lamette, cane da tartufi salvo per un soffio

Bocconi con lamette, cane da tartufi salvo per un soffio – La segnalazione di un tartufaio ha permesso di rinvenire un boccone  nelle campagne di Agliano Terme. Un cane da tartufi ha fiutato  l’esca tra le foglie: il proprietario ha avuto la prontezza di sottrarlo evitando che lo ingerisse e ha segnalato l’accaduto ai Carabinieri.

Il sinergico sforzo dei Carabinieri di Canelli e della componente di alta specializzazione dell’Arma Forestale di quel comune ha consentito di setacciare la zona di Agliano Terme.

Qui infatti, in terreni adiacenti al cimitero, sono stati rinvenuti dai militari dell’Arma ulteriori due “bocconi” di carne contenenti all’interno frammenti di lamette da barba. Si trattava evidentemente di esche approntate ad arte e diffuse nell’ambiente con lo scopo di colpire qualche cane o altro animale “bersaglio”, procurandone sofferenze e potenzialmente anche la morte.

Le prime verifiche investigative, supportate dal determinante intervento dell’unità cinofila antiveleno dei Carabinieri Forestali di Cuneo, unità costituita nell’ambito del progetto europeo Life “WolfAlps”, hanno permesso di mettere in sicurezza la zona (10 kmq), e di individuare, grazie al cane anti veleno Kira, un ulteriore boccone nascosto tra le foglie.

Tutti questi elementi fanno presupporre che tutti i bocconi rinvenuti sono da attribuire ad un unica mano. 

Fonte: lavocediasti