Dal Molise per zappare le scorzonaie Abruzzesi, Multati
Dal Molise per zappare le scorzonaie Abruzzesi – Multati
ORTONA . In trasferta da Agnone a Caldari. Due giovani zappatori sono stati sorpresi dai carabinieri della Compagnia di Ortona coordinati dal maggiore Roberto Ragucci e sanzionati ai sensi del decreto ministeriale. Su segnalazione di un agente della polizia provinciale di Chieti libero dal servizio, i militari sono intervenuti e hanno verificato le irregolarità dell’azione dei due. Erano venuti a “caccia” di tartufi in un territorio lontano dal loro in una zona di Ortona che, per di più, fino a qualche tempo fa è stata zona rossa. I controlli effettuati dai carabinieri hanno confermato i sospetti. Le due persone sanzionate, inoltre, sono volti “noti” per essersi resi protagonisti già in passato di attività non consentite dalle regole in vigore, contribuendo alla mancata preservazione del territorio.
Operano spesso nel comprensorio tra Tollo, Ortona, Orsogna, Guardiagrele, Fara e Pretoro.
I nomi degli zappatori sanzionati sono conosciuti anche tra i tartufai della zona e c’è chi si chiede: «In un periodo in cui i ristoranti sono chiusi, sono chiusi anche i commercianti di tartufo, come riescono a vendere i tartufi che prendono fuori periodo ancora immaturi?». Ringraziano i carabinieri che hanno concluso questa operazione e restano sgomenti di fronte all’azione dei due molisani, soprattutto in un momento come quello attuale, in cui gli spostamenti dovrebbero essere limitati e portati avanti con il massimo della sicurezza.
Proprio per questo motivo coloro che sono venuti a conoscenza di quanto avvenuto, concludono con un’altra riflessione: «È mai possibile che in questo periodo dobbiamo assistere ad episodi di tal genere, svolti in barba ad ogni regolamento?».
Fonte: il centro