Fai da te: Come analizzare il terreno
Analizzare un terreno significa determinare le sue caratteristiche biologiche, chimiche e fisiche.
Occorrono pochi e semplici materiali per analizzare in casa il proprio terreno:
- 1 rete metallica a maglie strette;
- Bilancia;
- 1 foglio di carta;
- 1 becher graduati.
Prima di tutto preleva una manciata di suolo dal campione che puoi ottenere facilmente setacciando il terreno con una rete a maglie strette.
Raccogli il terriccio, pesalo e registra questo valore.
A questo punto disponi il terreno su un foglio di carta e esponilo al sole. (in alternativa utilizzare il forno). Così facendo evaporerà l’acqua e il terriccio si alleggerirà. Confrontando i due valori ottenuti si può determinare quanta percentuale di umidità ha il nostro terreno.
Il terreno una volta asciutto si suddividerà:
- Se prevalentemente roccioso vuole dire che è argilloso;
- Se di colore Grigio contiene prevalentemente sabbie silicee;
- Se di colore Nero è humus.
Per separare le principali componenti occorre versare il nostro terriccio in un cilindro Graduato con dell’acqua amalgamare il tutto e lasciare sedimentare.
Noterai che le componenti del suolo si stratificano perché hanno pesi differenti:
- L’humus galleggia formando una patina nera sull’acqua;
- Le sabbie, più pesanti formano uno strato grigio sul fondo;
- L’argilla forma uno strato rossiccio sopra la sabbia.